L’imbarazzo per la manifestazione per Gaza alla vigilia dei Referendum: centrosinistra spaccato tra i due appuntamenti
La “manifestazione per Gaza”, qualunque cosa voglia dire “per Gaza”, imbarazza ogni giorno di più i suoi stessi promotori. Che vanno avanti senza curarsi troppo di quanto accade, di reale, nel mondo. Ieri i mediatori americani, con il governo israeliano in pressing, hanno tentato il tutto per tutto per arrivare – nel vertice tenutosi alla Casa Bianca con Witkoff – a un cessate il fuoco, mentre cinquecento tir carichi di aiuti umanitari – alimentari e sanitari – sono stati fatti entrare da Israele nella Striscia.
Due indizi non fanno una prova
Hamas tenta di mettere le mani su quel carico per sottrarlo ai palestinesi che ne hanno bisogno. E i vertici dell’organizzazione terroristica, al momento di andare in stampa, sembrano ostinati a non rispondere alla proposta di…