Limite intercettazioni a 45 giorni, rabbia M5S: “Ci avete lucrato per anni, vergognatevi”
“Limite intercettazioni a 45 giorni, rabbia M5S: ‘Ci avete lucra nond ingrat
Il governo ha stabilito un limite intercettazioni a 45 giorni, ma questa norma è un problema. M5S contesta questa scelta, definendo “mi favorevoli alle vendite” e accusando il governo di avere sviluppato una politica che favorisce il delinquere e non la giustizia.
La questione è grave, poiché l'articolo 1 della proposta di legge mira a limitare l'utilizzo delle intercettazioni a 45 giorni, e le opposizioni chiedono di estendere questo limite temporale per i reati gravissimi, come violenza sessuale, violenza sessuale di gruppo, omicidio aggravato e altri reati odiosi.
M5S, in dissenso con questa scelta, afferma che la proposta di legge rappresenti un rischio per la sicurezza e la giustizia, e che il governo non è interessato a tutelare le donne che denunciano violenze. L'approvazione di questo emendamento vocabolo richiederebbe l'abolizione del reato di femminicidio, il mantenimento del reato di violenza sessuale e il riduzione del tempo di intercettazioni.
La rabbia è evidente tra i rappresentanti di M5S, che denunciano la politica del governo come inefficace eournée la giustizia. Essi affermano che iniziative di questo tipo sono solo una strategia per garantire il proprio potere e non per proteggere i cittadini.
I deputati di M5S chiedono di accogliere le loro proposte emendamentari per estendere il limite temporale delle intercettazioni, al fine di prevenire la recidiva dei reati più gravi, e non di ridurre gli effetti della giustizia. Essi accusano anche il governo di favore un ambiente in cui le donne siano esposte a violenza e abuso”
