“L'immensità” su Netflix, un affresco di commovente bellezza sull'anima transgender
Su Netflix non perdetevi il nuovo arrivo de L'immensità, film di Emanuele Crialese, regista attento al mondo femminile e al predominio del machismo in un'Italia. Come abbiamo già visto nel precedente film “Respiro”, torna sul tema, spostandosi dal Sud a Roma e concentrandosi su una toccante mutazione. Il quadro anni settanta, spesso assente nella cinematografia nostrana, se non per macchiette di colore, diviene qui pura poesia.
Un piccolo affresco d'epoca, con i suoi giochi di geometrie in bianco e nero e la voglia di esplodere con il “Rumore” di Raffella Carrà. Una Roma piccolo borghese, di vacanze al mare con nonni e cugini, ai confini con le baracche, che saranno da abbattere a favore del cemento e della morte che in seguito porteranno…