L'Impero romano coincide con le più inquietanti idee di Elon Musk, l'uomo più ricco del mondo
L'Impero romano è una fissazione degli oligarchi della tecnologia, pensate che Mark Zuckerberg ha chiamato le tre figlie Aurelia, August e Maxima. Ma è Elon Musk, l'uomo più ricco del mondo, ad essere il più infervorato. Dice di pensarci ogni giorno e i suoi “saluti romani” sono soltanto uno degli indizi.
Saverio Tommasi
Parliamo di Elon Musk, che considera ogni giorno l'Impero romano e si è persino esibito in un doppio saluto nazista. Ha rimosso un poster che aveva condiviso, in cui si accusava l'agenzia umanitaria UsaID di essere un'operazione di guerra psicologica della Sinistra Radicale. Ha contribuito a diffondere propaganda russa e ha ripetuto 66 volte che l'ammettere illegali negli Stati Uniti avrebbe cambiato le elezioni. Ha anche rilanciato una bufala sull'arrivo di immigrati clandestini da sbarcare in Italia, scrivendo “It's fake news”. Inoltre, ha detto d'accordo con il ritiro degli Stati Uniti dalla NATO e dall'ONU.
Ha twittato con Alex Jones, un cospirazionista, e ha visitato il partito tedesco di estrema destra FD, noto per aver integrato politici con posizioni neonaziste. Ha anche detto che il panico da coronavirus è stupido e ha attaccato i magistrati italiani che non avevano convalidato il trasferimento dei migranti in Albania.
Musk ha anche twittato “Pronounsce fuck”, cioè pronomi, rifiutando il rispetto delle persone e della loro identità. Ha attaccato i magistrati italiani e ha detto che “questi giudici devono andarsene”. Ha anche twittato “Take the Red Pill”, un'espressione controversa utilizzata da gruppi di estrema destra e misogini per descrivere la necessità del risveglio degli uomini dall'oppressione delle donne e del femminismo.
La figlia di Musk, Vivian Gina Wilson, ha intrapreso un percorso di transizione di genere, ma Musk l'ha considerata morta e continua a riferirsi a lei con il genere maschile.
Musk ha una visione della storia che coincide con l'ideologia neonazista e suprematista, considerando gli Stati Uniti una nuova Roma e i suoi interessi multimiliardari più importanti. Ha twittato che l'America deve essere “made great again”, come lo slogan di Trump.
Il collegamento con l'antica Roma è evidente. Musk si ispira alla retorica dei guerrieri dell'uomo forte, eserciti da una parte e dall'altra per la conquista di territori fisici e digitali. Ha espresso il pensiero che gli Stati Uniti rappresentino una nuova Roma, condividendo l'idea che gli Stati Uniti fossero stati fondati con l'intento di essere i veri eredi dell'antica Roma.
Noi non dobbiamo più permettere che i nostri leader utilizzino la cultura per fini propagandistici, ma anche per dominare gli altri. Ecco perché il mio pensiero è che il progetto di Elon Musk sia sbagliato.
