L'industria dello sputtanamento è l'unica a non fermarsi mai
Chiunque negli ultimi trent'anni non abbia vissuto sulla luna sa che in Italia esiste un fiorente mercato dei ricatti legato alla diffusione (o non diffusione) di intercettazioni legali e illegali, foto e video compromettenti, dati bancari e atti giudiziari che puntualmente «spuntano» o «trapelano» sulla stampa da questa o quella indagine, o in modi ancora più misteriosi, e che non potrebbero né esistere né trapelare senza un'ampia rete di complicità che comprende spezzoni delle forze dell'ordine, dei servizi segreti, della magistratura e del giornalismo. E ovviamente della politica, che tuttavia in questo sistema sembra avere un ruolo più che altro da «utilizzatore finale», per usare un'espressione appropriata.
È il modo in cui da tempo nel nostro Paese si conduce…