Il caso “Ultra' Inter” ha visto i vertici della curva nord dell'Inter Milan, tra cui Marco Ferdico, “estromettere” il gruppo degli Irriducibili-Hammerskin con “atti di intimidazione” dopo l'omicidio di Vittorio Boiocchi nel 2022 e l'ingresso nel direttivo dello ‘ndranghetista Antonio Bellocco, ucciso il 4 settembre scorso. L'estromissione aveva una finalità biecamente economica, poiché il nuovo direttivo avrebbe potuto aumentare gli affari nell'attività di bagarinaggio, accaparrandosi gli abbonamenti in curva, circa 70 tessere in totale, degli Irriducibili-Hammerskin.
Per ottenere l'assegnazione di quegli abbonamenti, era indispensabile interagire con la società in modo da ottenere l'approvazione. Marco Ferdico, funzionario della società, aveva garantito il congelamento provvisorio dei 40 abbonamenti grazie alle interlocuzioni con Massimiliano Silva, funzionario del club. Debora Turiello, anche lei arrestata, aveva aiutato Ferdico nella vicenda degli abbonamenti grazie all'ottimo rapporto con Silva.
Le intercettazioni telefoniche hanno permesso di appurare come avesse gestito il rinnovo di molti abbonamenti, pagandoli direttamente presso gli uffici dell'Inter, con la complicità di Silva, probabilmente attraverso una carta di credito fornita dal direttivo.
Negli atti vengono riportate anche le testimonianze di due esponenti apicali dell'Inter, che hanno ammesso “una certa sottovalutazione del fenomeno” e hanno parlato di una struttura formale chiamata “We are Milano”, dietro la quale si nascondono Beretta e i suoi sodali, che ha acquistato abbonamenti per migliaia di euro destinati agli ultras.
Il gip ha anche evidenziato che l'attività di bagarinaggio “interessa di meno alle mafie” e che i profitti siano enormemente inferiori rispetto ad altre attività. Ciò è stato confermato da un esponente dell'Inter, che ha detto che l'attività di bagarinaggio è “quella di meno interesse per le mafie”.
Infine, le perquisizioni hanno portato alla scoperta di mazze, tirapugni e altri oggetti utilizzati in scontri da stadio, oltre a soldi in contanti, ma non cifre considerevoli. Gli interrogatori davanti al gip dovrebbero tenersi a partire da mercoledì e poi il giorno seguente.