L'inventore del World Wide Web denuncia il lato oscuro dei social media: “Questa tossicità deriva dagli algoritmi”
Tim Berners-Lee, nel 1989, ha dato al mondo il World Wide Web, uno strumento che aveva immaginato come una piattaforma per potenziare la creatività e la condivisione della conoscenza. Oggi, all'età di 69 anni, sta sollecitando un ripensamento globale del modo in cui viene utilizzato.Tim Berners-Lee ai partecipati al Web Summit 2024, una conferenza tecnologica annuale che si tiene a Lisbona, in Portogallo, ha detto: «La tossicità deriva dagli algoritmi dei social media, e questo si può cambiare».Il creatore del World Wide Web non era lì per piangere ciò che la sua invenzione è diventata, ma per chiedere di agire. Il problema – ha detto -, non è la natura umana, ma i sistemi che guidano ciò che vediamo, clicchiamo e condividiamo.Il suo messaggio è chiaro: i problemi del…