L'ironia amara di Renzi in Senato: “Meloni? Incrocio tra Wonder woman e Calimero”
Ecco la ri Scrittura in italiano del testo:
«L'ironia amara di Renzi in Senato: “Meloni? Incrocio tra Wonder Woman e Calimero”. La presidente del Consiglio è venuta in aula questa mattina per il consueto appuntamento che ha svolto nella consueta modalità che è un incrocio ormai abituale tra Wonder Woman e Calimero. Da un lato la rivendicazione che da quando c'è la Meloni il mondo è totalmente diverso, dall'altro quel sottile costante reiterato vittimismo di fondo per cui tutti ce l'hanno con lei. E comunque a prescindere. L'opposizione non capisce, noi ci limitiamo a elencare alcune contraddizioni che sicuramente i membri del Governo sottolineeranno alla Presidente del Consiglio quando avranno occasione di incontrarla. Il primo sulla vicenda di Raffaele Fitto. Noi siamo d'accordo con il richiamo all'unità nazionale che fa la Meloni del 24, ma la Meloni del 24 non è d'accordo con la Meloni del 19 e non è d'accordo con la Meloni del 14. Perché la Meloni del 19 il 9 settembre invita alla piazza contro Paolo Giocoli, e perché la Meloni del 14 il 30 agosto del '14 definisce la nomina dell'Alto Rappresentante. Onorevoli colleghi, si può legittimamente cambiare idea, ma non si può pensare di attaccare gli altri contro l'Italia. È stata la Meloni nel 14, la Meloni nel 16, quando chiese unicamente le dimissioni di Federica Mogherini e che sottolineò. La cui nomina fu sottolineata dalla Meloni come il cedimento sciagurato alle sciagurate sanzioni alla Russia. La storia bisogna non dico averla studiata, ma almeno averla capita. Giorgia Meloni non è in condizioni di dare lezioni a noi qui si aggiunga che c'è anche là dove non arriva il buon senso arriva il senso del pudore. Perché sottolineare che la nomina di Fitto è un fatto storico, perché abbiamo preso il vicepresidente? È storia aver nominato il presidente della Giunta Regionale nel '99, aver nominato l'Alto Rappresentante nel '14, aver nominato il presidente della Banca Centrale Europea nel '11. Cos'è? È oltre la storia, è leggenda. Cara Giorgia Meloni, un po' meno Wonder Woman, un po' meno Calimero e un po' più concretezza quella che ad esempio manca sulla vicenda immigrazione. Noi affermiamo in quest'Aula che il tentativo di aprire una discussione tra Chi dice che icentri migranti in Albania sono il futuro e Chi dice che sono una violazione dei diritti umani è profondamente sbagliata, perché al di là delle legittime opinioni, c'è un punto che il vostro elettorato di centrodestra, colleghi della maggioranza, Prima o poi vi chiederà come portandovi il conto. Il punto è molto semplice: per uno spot elettorale che avete fatto e che ha certificato non la sinistra brutta e cattiva, ma che ha certificato il vostro partner Edy Rama che è andato in televisione albanesi e ha detto: “Questa cosa a noi non costa niente, non serve niente, serve alla Meloni per la sua campagna elettorale”. Tanto paga l'Italia per la campagna elettorale di Giorgia Meloni avete speso 900 milioni di euro mandando 16 migranti con una nave ad hoc nella giornata di ieri e mandando totale 800 avete sprecato 900 milioni di euro che dovevate dare ai carabinieri che dovevate dare ai poliziotti che dovevate dare alle liste d'attesa sulla sanità. E questi 900 milioni portano via immigrazione che potrebbe essere qualificata irregolare. Andando ad accogliere le richieste delle aziende del Nord-Est che vogliono migranti qualificati irregolari. No, prendete 900 milioni e andate a contare che state facendo la rivoluzione state facendo campagna elettorale a spese del contribuente. Potremmo continuare a lunghi sull'intervento della Presidente del Consiglio e la ci ha detto oggi che sull'Ucraina noi diamo la linea è fantastico questo racconto. Siamo l'unico paese del G7 che ha detto di no all'utilizzo delle armi in fase offensiva da parte dell'Ucraina, paese del G7 che è contro la linea della Comunità Internazionale. Però contemporaneamente si dice l'Europa deve avere una posizione unitaria non riuscire a averla nel vostro Governo sulla questione Ucraina e venite a raccontare a noi che ci vuole adesso un grande protagonismo italiano, ma in questa settimana di tensioni internazionali dov'era il grande protagonismo il Presidente del G7 Taiani presidente G7 di politica estera ha partecipato alla Sagra dell'Uva di Marino alla fiera del tartufo di Alba e ha inaugurato un paio di sezioni di Forza Italia, ministro Salvini, altro vicepresidente del Consiglio, era impegnato a Pontida con il noto filo ucraino Orbán, e la Presidente del Consiglio era alla ricerca della talpa infame che aveva dato il messaggio di WhatsApp a una serie di persone ancora sconosciute che comunque incomprensibilmente li hanno passati dei giornalisti. Questo è il vostro protagonismo di politica estera. Noi siamo molto contenti che accogliendo l'invito del collega Presidente Borghini, la Presidente del Consiglio abbia invitato il ministro degli Esteri Taiani ad andare anche all'estero, cosa che probabilmente Gli crea alcuni elementi di disturbo e di difficoltà è interessantissimo che Taiani finalmente vada all'estero e che si rechi in Israele, noi ci auguriamo che possa fermarsi in Libano visitare i nostri soldati, non fermarsi alla prima sagra del popel o a inaugurare la sezione di Forza Italia di Beirut. Spero che ci siano dei messaggi molto chiari al ministro degli Esteri su questo. Ma nel frattempo si abbia il coraggio di dire, cara Presidente del Consiglio, di aver parlato del sovranismo europeo e italiano ci aprite una porta aperta avete parlato di sovranismo economico, ragazzi io credo che a un certo ponto bisogna guardarsi negli occhi perché è vero che qui siamo tutti membri delle istituzioni. Ma ci conosciamo da decenni. Ma qui abbiamo la Presidente del Consiglio che per decenni dall'opposizione ha gridato contro la vendita dei beni italiani all'estero e dicendo che noi eravamo i pericolosi turbolenti beris con 3B e nel giro di 2 anni, ma ci ha raggiunto she ha raggiunto i telecoms degli americani di Car e i tedeschi della Luftansa, le centrali elettriche dismesse, leggo che le vuole prendere blackrock. Mais va bene per qualsiasi cosa perché ormai è come il prezzemolo. Lo scopriamo anche intento alle vicende di soggi muerto io sono molto contento quando Mask va sullo spazio, è un innovatore quando Mask Lo troviamo negli appalti di soggi come succede stamattina, mi prende male. Spero che non sappia Elon Musk ma di fronte a questo eravate quelli che con il ministro Urso dovevate dichiarare guerra alle multinazionali e state facendo esattamente l'opposto di quel che avete sempre detto e non avete neanche il coraggio di chiedere scuse a questo proposito ho finito signora Presidente. Per andare a Bruxelles con l'aiuto di tutti noi senza il nostro voto ma con il nostro sostegno l'aereo di Stato parte da Ciampino e arriva a Bruxelles. Perché giustamente c'è l'aereo di Stato suggerirei alla Presidente del Consiglio di fare una sosta con l'aereo di Stato fermarsi all'aeroporto di Parma, di lì a 28 km c'è una città che si chiama Bibbiano, c'è un paese che si chiama Bibbiano, Giorgia Meloni disse che sarebbe stata la prima ad arrivare a Bibbiano per contestare lo scandalo dell'allora sindaco Carletti E che sarebbe stata l'ultima ad andarsene, alcuni giorni fa la Cassazione ha chiuso definitivamente la vicenda Bibbiano, dimostrando che in quella vicenda non c'era niente di legale. Allora Giorgia Meloni che si deve vergognare come si deve vergognare il M5S aereo si fermi a Parma vada a Bibbiano e vada a chiedere scusa alla comunità del Partito Democratico al sindaco Carletti alle donne e gli uomini dell'Emilia-Romagna, perché sia davvero l'ultima ad arrivare in quel posto e a mettere la parola fine su una delle peggiori pagine di becero giustizialismo che Giorgia Meloni ha costruito creando un clima di odio in questo paese. Lei non è la vittima, lei è la carnefice di tanti cittadini onesti che sono stati indagati e poi assolti nel silenzio anche di questa maggioranza. Grazie, senatore Renzi, è iscritto a parlare. »
