Litigi, stalker, dick pic e altre storie tratte dall'autobiografia di Mark Hoppus ‘Fahrenheit-182'
Gli alti sono epici e i bassi tremendi nella storia trentennale dei Blink-182. Al picco di popolarità, tra la fine degli anni '90 e l'inizio dei 2000, riempivano i palasport di mezzo mondo, mandando in classifica pezzi come What's My Age Again e All the Small Things. Sono seguite brutte rotture di fronte al pubblico, esperienze di quasi-morte per via di un incidente aereo e di un cancro, reunion parziali, lunghi periodi in cui è sembrato che non sarebbero mai più tornati assieme. L'unico membro stabile della band da quando s'è formata nei sobborghi di San Diego a oggi è il cantante e bassista Mark Hoppus. Ecco 10 fatti interessanti contenuti nella sua nuova autobiografia Fahrenheit-182.Sono 25 anni che Hoppus non parla col batterista originale Scott RaynorScott Raynor ha…