LITTIZZETTO a VALDITARA sull’educazione sessuale: “Hai sbraitato tanto che ti chiamano ValdiTarzan”
Luciana Littizzetto scrive a Giuseppe Valditara dopo la sua scenata alla Camera sulla educazione sessuo-affettiva a scuola. Il ministro dell’Istruzione ha negato di non volerla, ha accusato l’opposizione di strumentalizzare i femminicidi e ha anche lasciato l’aula. Littizzetto commenta: “Hai preso fuoco come i cespugli d’estate in autocombustione”. Ma ricorda che l’educazione alle elementari è saltata e per medie e superiori serve il “consenso informato” dei genitori. Domanda provocatoria: “Non ti fidi della scuola o ti fidi troppo dei genitori. Ma li conosci?”. E ancora: “Allora il consenso dobbiamo chiederlo per tutte le materie. Che fare con geografia e la forma della Terra se ci sono genitori terrapiattisti?”. Conclusione: “La scuola non è una succursale della famiglia, ma il posto in cui impari che la famiglia non basta a spiegarti il mondo”. E il “consenso non quello dei genitori, ma viene da chi quel corpo lo abita e a qull’età non è per niente informato”.

