Lo sfogo di Fornaro (Pd) alla Camera: “Mi chiedo se questa è ancora un'Aula del Parlamento”
Durante la seduta di martedì 16 novembre 2021 alla Camera dei Deputati, il deputato Marco Fornaro, appartenente al gruppo parlamentare di Azione, si è levato in piedi per pronunciare un appassionato sfogo, che ha lasciato senza parole gli altri membri della Camera. In un momento in cui la discussione sulla gestione dell'emergenza pandemica stava raggiungendo un culmine, Fornaro ha espresso la sua indignazione e la sua delusione per l'atteggiamento della maggioranza parlamentare.
“Mi chiedo se questa è ancora un'Aula del Parlamento”, ha esordito Fornaro, “o se siamo semplicemente un branco di pecore che vengono condotti ovunque vogliono, senza avere la minima possibilità di contraddire o di prendere posizione”. L'uomo politico pdiano ha espresso la sua costernazione per la gestione dell'emergenza sanitaria, affermando che “i contenuti delle leggi che vengono varate non sono più una risposta alla situazione reale, ma solo una risposta alla richiesta di un gruppo di persone che non intendono ascoltare alcun'altra prospettiva”.
Fornaro ha criticato la gestione del Premier Mario Draghi, accusandolo di “non ascoltare alcuna diversa prospettiva” e di “fare politica senza governare”. Ha anche esortato i colleghi parlamentari a non rinunciare alla loro libertà di parola e di pensiero, riconoscendo che “in questo Parlamento ci sono ancora persone che vogliono ascoltare, che vogliono discutere, che vogliono cercare soluzioni e che non si lasciano comprare da alcuna forza esterna”.
La reazione dei deputati della maggioranza è stata diversa, con alcuni che hanno espresso la loro disapprovazione per l'atteggiamento di Fornaro, che ha definito “scioccante” e “ingiustificato”. Tuttavia, diversi deputati della minoranza hanno appoggiato Fornaro, riconoscendo la sua libertà di parola e l'importanza di continuare a discutere e a cercare soluzioni per l'Italia.
Il discorso di Fornaro ha suscitato diverse reazioni anche tra gli ospiti della Camera, con alcuni che hanno espresso la loro solidarietà con l'uomo politico pdiano, altri che hanno criticato il suo atteggiamento e altri ancora che hanno semplicemente guardato increduli alla scena.
In sintesi, l'intervento di Fornaro alla Camera ha rappresentato un momentaneo scossa all'ordine di cose, un appello alla libertà di parola e di pensiero, un richiamo all'importanza di ascoltare e discutere per cercare soluzioni per il Paese. Sebbene la reazione sia stata diversa, è impossibile non riconoscere il valore della libertà di espressione e della discussione, anche in un'Aula del Parlamento che può sembrare ormai troppo spesso prigioniera di consuetudini e convenzioni.
