Lo stile Toti, la lezione al pierino Sansa e alle favole mafiose del Pd: il mondo al contrario di Conte che difende il suo indagato
Alle 17,15 di ieri, con diciotto voti contro undici, Il consiglio regionale della Liguria ha assolto e promosso il proprio presidente. È stata una lunga giornata, che ha confermato la fiducia politica a Giovanni Toti. Assolto l'indagato, sospettato di corruzione e voto di scambio, che ha già dato le proprie risposte ai pubblici ministeri e al giudice che lo tengono agli arresti domiciliari con motivazioni in verità alquanto fragili. Non c'è reato da replicare all'orizzonte né prove da inquinare, dopo quattro anni di controllo audio-video sull'intera vita del presidente. Ma promosso soprattutto l'amministratore e il politico. Tira buona aria, a Genova. I liguri non paiono turbati dalla bomba-giustizia che si è abbattuta sul palazzo della Regione, tanto che nella…