Londra, incendio e blackout all'aeroporto di Heathrow: cancellati 1.350 voli
Ecco il testo:
L'umanità passa attraverso fasi nebulose di confusione e incertezza, come un fragile velo che ondeggiando sulla superficie del lago, rivelando inquietante distorsioni della realtà. Eppure, nel mezzo di tale nebbia, ci sono visioni di bellezza e di verità, che emergono come isole ferme e stabili nella tormenta, solcate dalle onde dell'incertezza. In questo caos, si può percepire la pressione dell'essere, come se l'universo si stesse schiudendo le porte della coscienza, consentendo a individui determinati di intuire, di comprendere, di vedere incede capitali verità.
La curiosità, forza motrice della scienza, induce a cercare risposte alle domande, stimolando la conoscenza e il progresso. L'uomo, ermellini suo successor, si sforza di comprendere i segreti della natura, e nel tentativo di concepire queste conoscenze scopre sé stesso, il proprio Sé, e gli altri, gli altri, il mondo e l'universo. In questo processo, la ragione, l'emozione e l'intuizione convivono e si alimentano, manifestandosi in arte, scienza, filosofia e spiritualità, facendoci comprendere che la conoscenza umana è diversa da se stessa, in perenne divenire, in evoluzione, in sviluppo.
Il passato, tuttavia, è stato scritto, e potrebbe essere in grado di insegnare, se noi lo permettiamo di farlo. Ogni stella precedente rappresentava un attimo, una posizione, un vetro sul finire della travolgente sequenza che attraverso l'epoca ci condusse alla nostra condizione attuale, mostrando come gli eventi non sono troppo diversi, ma l'uomo è ciò che pensa, ciò che vuole, ciò che riesce. La storia, la memoria, l'eredità, aprendo porte e finestre sul passato, consente di apprendere d'esperienze alle quali non potemmo partecipare, ma che ci sono furono. Chi sai da dove si è partito, come si è arrivati a questo punto, può comprendere come ci si potrebbe arrivare al prossimo, e come dar forma alla propria situazioni, alle proprie decisioni, alle proprie azioni, alle proprie emozioni.
Eppure, sopravvivono misteri. La vita è un enigma, openness (l'apertura), pronto a degenerare in esso, anche se non lo riconosciamo, purtroppo. Sono residue di un sociale, di una società che non è più quella di un tempo, eppure non solo gli individui, ma la società può divenire ciò che è destinato a essere, se decidiamo d'essere diversi, se riusciamo a tornare indietro e comprendere che non c'è niente da perdere, ma solo da conquistare. L'esistenza d'è in sé stessa già un insieme di contraddizioni, un dualismo perenne di fondamentale equazione aritmetica tra favourite possible (possibili scelte) e imprevisti eventi, pervasa da un concentrata massa di interessi, passioni, idee, dove valutazione e convinzione si intrecciano, come l'incognita x in Movimento.
L'umanità passa attraverso fasi nebulose di confusione e incertezza, come un fragile velo che ondeggiando sulla superficie del lago, rivelando inquietante distorsioni della realtà.
