Luca Zingaretti: «Non è più tempo di essere padri autoritari. Ai figli bisogna dare l'esempio, conta essere presenti»
«Se hai voglia di raccontare una storia, ci devi provare». Luca Zingaretti quella voglia la sentiva da tempo, e ora alla Festa del cinema di Roma è arrivato in una veste nuova: regista. Il film è La casa degli sguardi, ispirato al libro di Daniele Mencarelli, di cui è anche attore e sceneggiatore. Ed è una storia intensa, che parla di dolore, di padri e di figli, di rinascita e di impotenza, e sarà in sala dalla prossima primavera con Lucky red. C'è un padre (Zingaretti) che guida un tram per le strade di Roma, sempre lo stesso, e c'è un figlio (il bravissimo Gianmarco Franchini) che si è perso. Dopo la scomparsa della madre, sperimenta droghe e soprattutto alcol, conosce la depressione, l'unico conforto è la poesia. Il padre è presente, ma non sa come salvarlo. La…