LUCIANO GAROFANO, rinuncia all'incarico di consulente di Sempio
Carlo Taormina, avvocato ed ex membro della Camera dei deputati, ha commentato positivamente la rinuncia di Luciano Garofano all'incarico di consulente nel processo Sempio, sul caso Garlasco. Secondo Taormina, questa decisione ha permesso a Garofano di recuperare la sua autonomia, indipendenza e autorevolezza, caratteristiche che lo hanno sempre contraddistinto durante il suo ruolo di comandante dei RIS.
Taormina ha espresso la sua opinione a seguito di un SMS inviato a Garofano, in cui gli ha comunicato che ha fatto “molto bene” a rinunciare all'incarico. Ha ricordato come Garofano sia stato un comandante dei RIS di grande autorevolezza e come la sua decisione di diventare consulente di parte abbia sollevato alcune critiche.
Tuttavia, secondo Taormina, la rinuncia di Garofano rappresenta un vantaggio per l'inchiesta, poiché gli permette di tornare alla sua naturale posizione di indipendenza e autorevolezza. Ha anche espresso la sua convinzione che la scelta di Garofano sia stata dettata più dalla necessità di trovare una via d'uscita piuttosto che da un reale disaccordo con i difensori. In ogni caso, Taormina ribadisce che la decisione di Garofano è positiva per l'inchiesta.
