L'ultimo scontro tra accusa e difesa. Open arms infiamma l'aula bunker
In un'aula bunker carica di tensione al carcere Pagliarelli di Palermo, si è consumato un vero e proprio duello verbale al processo Open Arms, con il leader della Lega, Matteo Salvini, sotto accusa per sequestro di persona e rifiuto di atti d'ufficio per gli eventi dell'agosto 2019. La procuratrice aggiunta Marzia Sabella e l'avvocato Giulia Bongiorno hanno dato vita a un botta e risposta che ha lasciato tutti col fiato sospeso.
Marzia Sabella ha chiuso le repliche dell'accusa con un discorso che ha scosso l'aula. “Non confondiamo i numeri. La capienza massima è una cosa, la capacità reale per i servizi a bordo della Open Arms è un'altra, solo per 19 persone,…