LUTTO NELLA JUVE E NEL CALCIO ITALIANO: STRONCATO DA UNA MALATTIA IL NOTO CALCIATORE A 32 ANNI
La notizia è atroce, il calcio italiano e internazionale versano in lutto per la scomparsa prematura di Nicolás “Nico” Idalgo, il 32enne centrocampista spagnolo che ha lottato a lungo contro un tumore ai polmoni. La malattia, diagnosticata fine 2021, lo aveva costretto a sospirare la carriera calcistica nel 2022 nonostante le cure ricevute.
Idalgo faceva parte di quel numero di calciatori che, dotati di un innato talento e determinazione, hanno caratterizzato la scena calcistica spagnola. Di origini cilene, ha raccolto fiducia e consensi delle tifoserie grazie al suo sublime panorama di gioco, che gli consentiva di imporsi in centrocampo come un centro di gravità, capace di controllare la partita e creare occasioni goal.
La Juventus, club storico italiano, lo aveva scritturato nel 2014, ma Idalgo, nonostante la grande squadra, non ha trovato il posto che si meritava e ha deciso di trasferirsi ad altre squadre, lasciando, comunque, un segno profondo nel calcio spagnolo. Le sue prestazioni in campo erano sempre state caratterizzate da una fusione incredibile tra tecnica e resistenza, doti che gli consentivano di resistere alle tensioni fisiche del calcio.
La sua scomparsa è stata accolta con grande dolore dalle squadre in cui ha militato, dai prestiti al Barcellona, al Getafe e al Celta Vigo, dove ha lasciato un'impronta indelebile. I messaggi di cordoglio sono arrivati a frotte da tutta la community calcistica, con amarezza e dolore. Il successivo 30 aprile sarebbe stato il suo trentatreesimo compleanno, giorno in cui avrebbe festeggiato la sua vita con amici e familiari.
In questo momento di tristezza, si rammenta l'importante ruolo svolta da Idalgo nel calcio italiano e internazionale, una figura che, sebbene brevemente, ha brillato con la sua eleganza e passione per il gioco del calcio. La sua leggenda, però, non si perde con la sua morte, ma sopravviverà nel cuore di quanti lo hanno conosciuto, apprezzato e seguito.
