Macron contro La Russa e gli sciacalli italiani: col suo azzardo è di nuovo al centro della politica francese. Non resta che rosicare
Se mettessimo in fila tutti gli improperi e le offese che politici e media italiani hanno dedicato a Macron dopo la sua sconfitta alle europee e l'indizione delle elezioni legislative, non basterebbe un'intera enciclopedia degli insulti, degnamente conclusa dalla nostra seconda carica dello Stato, il Presidente del Senato, che poche ore prima del voto ha definito Macron “Micron”. Che pena e che imbarazzo.
Ma il buon La Russa è stato solo l'ultimo a maramaldeggiare con il Presidente francese, descritto come un pazzo, un disperato, un leader finito da editorialisti, commentatori e politici di destra e di sinistra (forse soprattutto di sinistra) che hanno manifestato la vocazione sciacallesca tipicamente italica ad infierire sugli sconfitti o presunti.
Il gioco d'azzardo di Macron
Invece…