Macron sceglie Bayrou, perché il nuovo premier francese ha tutte le doti per riuscire nell'ardua impresa
«Finalmente cominciano i guai». Come dar torto a François Bayrou, appena investito da Macron di formare un nuovo governo? Il premier francese incaricato cita François Mitterrand, come a fugare le difficoltà, politiche ed economiche, che il prossimo inquilino dell'Hôtel de Matignon dovrà affrontare. E pure in tempi rapidi. Il sarcasmo di queste prime parole, infatti, lascia il passo al realismo.
Quanto durerà? La domanda se la pone la Francia e con essa tutta l'Europa. Perché, per citare Draghi, un'alternativa all'asse franco-tedesco non c'è. L'auspicio è che Bayrou riesca nell'impresa di risolvere una crisi politica dai connotati squisitamente italiani. Se fossimo a casa nostra, per la soluzione si andrebbe a bussare alla porta di un qualche tecnico. I cugini…