Maiorino (M5S) vs Gasparri: “Non ha il senso del ridicolo” e sull'informativa: “Una farsa”. Bagarre
Ecco la riscrittura del testo in italiano:
“Maiorino (M5S) vs Gasparri: “Non ha il senso del ridicolo” e sull'informativa: “Una farsa”. Bagarre, capita spesso di parlare dopo il senatore Gasparri, che davvero non ha il senso del ridicolo. Mi pregherei, lo pregherei di non offese un collega, si rivolga a me, lo pregherei di guardare, ragazzi, il presidente potrebbe intervenire, qualcuno offende un collego, prego, prego, prego.
Ho sentito un nome e un cognome, prego, presidente! Questo era solo l'inizio. Se iniziamo, prosegua, no, anche perché sono molto limitato, ho detto solo, senso di ridicolo, ministri del Governo, presidente, questa informativa è una farsa e un insulto al Parlamento, una farsa, è basata su una menzogna. Il ministro Nordio e il ministro Piantedosi erano attesi la settimana scorsa per venire a dare questa informativa. Non sono venuti, cogliendo al volo una scusa banale e insussistente. Erano stati raggiunti dalla notifica del procuratore, circostanza che oggi è rimasta la medesima. Eppure oggi sono qui. Evidentemente la loro parola non vale nulla e quindi già questo squalifica ogni pseudo-informazione che è stata fornita nel corso di questa pseudo-informativa.
Questo è un insulto al Parlamento e al popolo italiano. Ministro Nord, lei veramente non sola vuole andare contro le leggi che lei ha violato, ma contro il buon senso. Lei vuole convincere me e tutte le altre persone là fuori, da cittadina italiana, che io dovrei sentirmi più sicura, sapendo che lei ha messo fuori un criminale internazionale, lo ha liberato, perché era questione di sicurezza. Io dovrei sentirmi più sicura, ma poi l'insulto a questo Parlamento è anche perché è davvero è sorprendente eppure, vi prego, Lasciamo parlare la collega. La richiamo all'ordine, la richiamo all'ordine per la seconda volta. Ma, vedo, si sono buoni, stare interrompendo, La senatrice Nera è interrotta, prego, senatrice Nera. Come si chiama Foggia? Non mi costringa. Ok, prego, prego, riprenda, senatrice. Si è buona, su senatrice, vuole riprendere? Adesso il tempo mi ha bloccato per non toglierle il tempo. Adesso ricomincia già a correre. Prego, è sorprendente, veramente, nonostante abbiate avuto un ulteriore settimana di tempo, quella che siete presi scappando come conigli dal Parlamento e dal popolo italiano. Non siete neanche riusciti a mettervi d'accordo sulla versione da dare. Siete stati presi, vi siete accorti che avete detto due cose differenti, che insieme non ci stanno.
Secondo il ministro Piantedosi, Costui era talmente pericoloso, rappresentava un tale pericolo per la sicurezza e l'incolumità pubblica che, di corsa, l'hanno dovuto mettere su un volo di Stato, non potevano aspettare un volo di linea, su un volo di Stato, di corsa. Secondo il ministro Nordio, invece, bisognava capire attraverso quelle 40 pagine scritte, purtroppo in inglese. Accidenti! Eh? La comunità internazionale ha il vizio di esprimersi in questo idioma poco comprensibile, inglese. 40 pagine. Chissà! Ma questo avrà iniziato a stuprare, a torturare, a uccidere, a ridurre in schiavitù? Che sono fatti noti, questi sono reati universali, universalmente riconosciuti. Avrà iniziato a stuprare nel 2011 o nel 2015 e non ci possiamo assumerne la responsabilità, questo giglio di campo, che vogliamo fare? Lo vogliamo trattenere ancora un po', lo vogliamo trattenere ancora un po', fino a quando i incompetenti della Interpol si decideranno ad emettere un mandato più circostanziato, che arriva ministro, arriva il 24 gennaio. Ma lei, insieme al suo collega, lo avevate già rispedito sul volo di Stato con tanto di bandiera italiana, ad essere accolto con tutti gli onori e il disonore del nazione, di cui voi patrioti riempite la bocca, avete gettato il nostro paese, che rimarrà una macchia su di voi e sul nostro paese, a livello internazionale, anche io. Stigmatizzo. Stigmatizzo, state mi permetto di dire, perché è inquietante che vogliate ripristinare l'immunità per gli eletti. E capisco che verrebbe molto comodo, in questo momento, alla ministra Santanchè, che rimane bullonata sulla sua sedia, anche essendo assente, ma che la voleste ripristinare, istituire anche per i criminali internazionali. Davvero è inaccettabile. Giorgia Meloni, colei che li doveva inseguire per tutto il globo terrac, e invece li riporti a casa con volo di Stato. È lei che aspettiamo ancora in quest'aula, davanti al popolo italiano, che venga a dare spiegazioni. La ringrazio. Le ho ridato il tempo perso.”
