MALORE IMPROVVISO: DIRIGENTE MORTA IN UFFICIO A SOLI 52 ANNI. IL DRAMMA A CHIARAVALLE
È con profondo dispiacere che la comunità di Chiaravalle deve confrontarsi con la perdita improvvisa e inaspettata di una figura stimata e conosciuta, Giulia Fanelli. Dirigente presso la Namirial di Senigallia, Giulia è stata colpita da un malore mentre si trovava in ufficio. Nonostante gli sforzi dei soccorritori per rianimarla, la donna, di soli 52 anni, è purtroppo deceduta.
La notizia della sua scomparsa ha scosso la comunità, che piange non solo una persona cara, ma anche un'impegnata figura politica e professionista di grande valore. Giulia Fanelli si era laureata in ingegneria elettronica e aveva iniziato la sua carriera politica entrando giovanissima nel consiglio comunale di Chiaravalle. La sua competenza e la sua visione l'avevano portata a ricoprire incarichi di rilievo nella giunta, tra cui quello di assessore alla pianificazione strategica e all'urbanistica.
La sua dedizione e il suo impegno per il miglioramento della comunità erano evidenti in tutti i progetti che aveva portato avanti, tra cui il Parco Sellari, che rimane un esempio tangibile del suo lavoro e della sua passione. Nel 2010, aveva anche partecipato alle elezioni regionali con il Partito Democratico (PD), ulteriore dimostrazione del suo profondo interesse per la politica e il desiderio di contribuire al bene comune.
La notizia della sua morte ha suscitato un'ondata di messaggi di cordoglio non solo da parte delle istituzioni locali, ma anche da cittadini che l'avevano conosciuta e stimata. L'esponente del Partito Democratico, Francesco Falà, l'ha ricordata come “una persona brillante e appassionata”, sottolineando il vuoto che la sua scomparsa lascia nella comunità.
Per permettere alla comunità di rendere omaggio a questa figura eccezionale, la camera ardente sarà aperta oggi dalle 11:00. I funerali di Giulia Fanelli si terranno sabato 14 giugno alle 9:30 nella chiesa di Santa Maria di Castagnola, un momento di incontro e di condivisione del dolore per tutti coloro che sono stati toccati dalla sua vita e dal suo lavoro.
In questo momento di lutto, la comunità di Chiaravalle si stringe attorno alla famiglia di Giulia, offrendo il possibile sostegno e solidarietà. La sua eredità, tuttavia, non si fermerà qui. Il lavoro che ha svolto, i progetti che ha avviato e l'impegno che ha mostrato continueranno a ispirare e a guidare coloro che le sono stati vicini, assicurando che il suo ricordo resta vivo e operante nella comunità che tanto amava.
