MAMMA UCCIDE I SUOI BIMBI E POI SI LANCIA DALLA FINESTRA: IL DRAMMA IN POCHI ISTANTI
“Mamma uccide i suoi bambini e poi si lancia dalla finestra: il dramma in pochi istanti, una tragedia familiare ha sconvolto la comunità di Massachusetts. Linda Cleny, 32 anni, ha tentato il suicidio dopo aver strangolato due dei suoi tre figli, una bambina di 5 anni e un bambino di tre anni. Il suo terzo figlio, un neonato di 7 mesi, è sopravvissuto ma in condizioni critiche in ospedale.
La donna, affetta da depressione postpartum, si era dedicata tutta la sua attenzione ai figli, lavorando come infermiera in congedo e non mostrando segni evidenti di instabilità ai familiari. Tuttavia, l'instabilità emotiva e la pressione del dovere di genitore hanno probabilmente giocato un ruolo importante nella tragica decisione.
La tragedia è stata scoperta dal marito della donna, che ha trovato la scena devastante e ha chiamato i soccorsi. La Cleny è ora ricoverata in ospedale, dove si trova in stato di arresto e rischia di essere condannata a vita di reclusione.
La vicenda ha sconvolto la comunità locale, che si interroga su come prevenire simili tragedie. La depressione postpartum è un problema comune, che colpisce molte donne dopo il parto. Tuttavia, è fondamentale che le donne sappiano riconoscere i segnali di questo disturbo e cercare aiuto prima che sia troppo tardi.
La Cleny aveva segnalato ai familiari di sentirsi depressa e isolata, ma non aveva mai espresso intenzioni di suicidio. Gli investigatori stanno cercando di comprendere come una donna apparentemente normale e amorevole potesse arrivare a compiere un'azione così orribile.
La tragedia ha lasciato il segno nella comunità di Massachusetts, dove la gente si chiede come poter aiutare le donne in difficoltà e come prevenire queste tragedie. La storia della Cleny è un'avvertimento sulla gravità della depressione postpartum e sulla importanza di cercare aiuto prima che sia troppo tardi.
La donna è stata processata e rischia di essere condannata a vita di reclusione. La tragedia ha anche lasciato un segno profondo sui familiari della donna e sulla comunità locale, che si augura di poter imparare da questa tragedia e di poter aiutare le donne in difficoltà.”
