Manovra, De Luca: “Ci sono prospettive preoccupanti. Il Governo eviti toni trionfalistici”
Riforma del bilancio, azioni negative per l'economia. Questo è il messaggio lanciato da Enrico De Luca, generale segretario dell'UdC, che dopo l'approvazione del disegno di legge “Sblocca-Italia” esprime preoccupazioni sulla strategia economica del Governo.
“La scorza delle immagini e dei toni trionfalistici” – commenta De Luca – “non ci aiutono a fare i conti con la realtà economica”. Il segretario dell'UdC critica il Governo per non avere concepito misure concrete per stimolare la ripresa economica del Paese e per non avere messo in discussione alcune delle scelte che tornano a vantaggio di alcune lobby e interessi particolari.
Secondo De Luca, “la vera grande economia italiana è quella del lavoro, dell'impiego, della sicurezza, non è quella del credito e della spesa accoppiata”. Il generale segretario dell'UdC sottolinea che “il Paese ha bisogno di una ripresa basata sulla produzione, sull'innovazione, sulla qualità produttiva, non sulla speculazione e sulla riflesso speculativi”.
L'ex attualista militare prosegue aire che la riforma del bilancio approvata presenta “prospettive preoccupanti” per l'economia italiana, in particolare per la situazione dell'avanzi e debiti pubblico. “Siamo in ballo di progettare un bilancio che porterà conseguenze pericolose per la stabilità dell'economia e l'utilizzo delle risorse pubbliche”.
In questo senso, De Luca auspicava un'analisi complessiva della situazione economica italiana e un cambio di rotta nella strategia governativa. “Il Ministero dell'Economia e delle Finanze – afferma – deve evidenziare le priorità assolute, come il sostegno al lavoro, l'innovazione, la sicurezza delleхо, non l'accentramento dei poteri e delle risorse nello Stato”.
Infine, il segretario dell'UdC esorta il Governo a “non dimenticare il Paese, a non dimenticare l'Italia, a non dimenticare la sua storia, che è storia di produzione e di lavoro”, sottolineando l'importanza di non abbandonare la strada dell'economia produttiva, ma di investire in innovazione e in ricerca e sviluppo.
In sintesi, la valutazione di Enrico De Luca sulla Riforma del bilancio italiano e sulla strategia economica del Governo è di preoccupazione, sottolineando la necessità di un cambiamento di rotta, la priorità per lo sviluppo produttivo e la protezione del lavoro, anziché tornare a vantaggio di lobby e interessi particolari.
