MARCO LIORNI: “PER L’EREDITÀ MI ISPIRO A FRIZZI. ITALIA SÌ ALMENO FINO A GIUGNO”
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MARCO LIORNI: “PER L’EREDITÀ MI ISPIRO A FRIZZI. ITALIA SÌ ALMENO FINO A GIUGNO”

Marco Liorni ha condotto il programma “Reazione a Catena” dal 2019 e chiuderà il suo ciclo il primo gennaio con la finale del 2023, che segna la puntata numero 199 di quest'anno. Dal 2 gennaio 2024, prenderà il timone de “L'Eredità”.

Liorni si dice dispiaciuto di lasciare “Reazione a Catena” per diverse ragioni, come il gruppo di lavoro, il centro di produzione di e il pubblico partenopeo, nonché gli ottimi ascolti del programma. Tuttavia, punta a guardare avanti e sottolinea l'importanza storica de “L'Eredità”, un programma che ha visto la conduzione di importanti figure come Frizzi, , Conti e Insinna.

In occasione del settantesimo anniversario della italiana, Liorni ricorda il suo primo ricordo televisivo, lo sbarco sulla luna, e programmi come “Bianca Maria Piccinino” e “Buonasera con”, trasmessi alle 19. In passato, in quella fascia oraria non c'erano quiz, ma negli ultimi anni Liorni si è distinto proprio in quel genere. Tra i suoi quiz preferiti ci sono “Rischiatutto” e “Flash”. Ricorda anche il primo programma televisivo a cui ha assistito dal vivo, “Un milione al secondo”, condotto da su Mediaset.

Riguardo ai suoi punti di riferimento nell'ambito televisivo, Liorni cita Corrado, Enzo Tortora, Fabrizio Frizzi e Mino D'Amato. Il programma a cui è maggiormente legato è sicuramente “Italia sì”, che continuerà a condurre almeno fino a giugno nonostante i suoi impegni con “L'Eredità”.

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