Marilyn Manson ha rimesso la vecchia maschera grottesca
Avete presente la frase «oggi la vera trasgressione è non avere tatuaggi»? Ecco, l'ho sempre trovata ridicola, ma mi serve per spiegare quello che ho cercato nel Marilyn Manson prima delle gravissime accuse che gli sono state rivolte: un artista capace di togliere finalmente una maschera che fino a un certo punto aveva funzionato alla grande e di mostrarsi finalmente per quello che era diventato. O magari era sempre stato.Volevo vedere l'evoluzione, insomma, e non la reiterazione talvolta grottesca di una formula ormai abusata. Proprio per questo non ho mai gridato alla scandalo ogni qual volta i suoi album si distanziavano dal sound che l'aveva reso celebre. Certo, non tutto gli riusciva benissimo, ma anche nei dischi bistrattati dai vecchi fan vedevo comunque un tentativo…