Mark Hoppus e il disturbo ossessivo-compulsivo: «Quando ho capito che il mio cervello stava cercando di sabotarmi»
in

Mark Hoppus e il disturbo ossessivo-compulsivo: «Quando ho capito che il mio cervello stava cercando di sabotarmi»

Mark Hoppus e il disturbo ossessivo-compulsivo: «Quando ho capito che il mio cervello stava cercando di sabotarmi»

Mark Hoppus ha passato anni a convivere con ansie e rituali che non riusciva a spiegarsi, fino a quando, un giorno, non ha avuto una diagnosi chiara: disturbo ossessivo-compulsivo. Lo racconta in Fahrenheit-182, il suo nuovo memoir, dove ripercorre momenti bui e sorprendenti della sua vita dentro e fuori dai Blink-182. Il bassista e cantante, oggi 53enne, rivela di aver scoperto di soffrire di disturbo ossessivo-compulsivo nel 2008, dopo anni passati tra pensieri intrusivi e comportamenti che lui stesso definisce «ossessivi»: «Ero diventato intensamente paranoico riguardo ai germi. Ero costantemente preoccupato per la mia salute», scrive.Nel libro ricorda di essersi lavato le mani «ossessivamente» ogni volta che stringeva la mano a qualcuno, apriva una porta o toccava…

Cosa ne pensi?
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0