Mark Hoppus sul cancro: «Ho pensato davvero di morire. E, in un certo senso, è stato liberatorio»
Era il giugno 2021 quando il bassista Mark Hoppus, 53 anni, fondatore del gruppo punk-rock Blink-182, aveva rivelato al mondo di combattere contro un cancro: «Negli ultimi tre mesi sono stato sottoposto a chemioterapia», aveva scritto su Instagram. Aggiungendo: «Il cancro fa schifo ed ho paura, ma resto fiducioso. Non vedo l'ora di essere guarito e rivedervi tutti ad un concerto». Un anno dopo, nel 2022, l'artista aveva detto di aver superato la malattia. Ed era tornato a suonare. Ora Hoppus, in ocassione dell'uscita della sua biografia Fahrenheit-182: A Memoir, ha concesso un'intervista al Guardian in cui torna a parlare del tumore sconfitto (un linfoma diffuso a grandi cellule B): «Ho pensato davvero che sarei morto. E, in un certo senso, è stato assolutamente liberatorio. Ho…