MARTA FAVRO, TROVATE OSSA E OCCHIALI DA SOLE NEL BOSCO: LA TERRIBILE SCOPERTA A MESI DALLA SCOMPARSA
“La Scomparsa di Mara Favro: Una Svolta nella Indagine
Chiomonte, 10 marzo 2024 – La zona dei boschi di Gravere, a pochi chilometri dalla pizzeria dove lavorava, rappresentava l'ambiente in cui la cinquantunenne Mara Favro si recò l'ultima volta il 7-8 marzo 2024. Da allora, la sua sorte resta ignota e la sua famiglia e gli amici non hanno ricevuto notizie sue. La scoperta delle ossa e dei occhiali da sole troppo simili a quelli indossati da Mara è stata una terribile notizia per la cronaca locale.
Gli inquirenti, guidati dalla Procura di Torino, avevano approfondito le indagini su varie piste, ma il ritrovamento dei resti umani ha reso non solo possibile, ma necessario il ricongiungimento delle famiglie dei sospetti congiunti. Tra questi, Luca Milione, titolare della pizzeria in cui Mara lavorava, e Cosimo Esposito, ex pizzaiolo.
Le ricerche riprese dai carabinieri hanno portato alla scoperta dei resti umani e, come riportano i quotidiani locali, gli inquirenti attendono l'esito dell'esame del DNA per confermare l'identità delle ossa. Se queste si rivelassero essere quei di Mara Favro, la svolta sarebbe decisiva nell'inchiesta. La scoperta potrebbe gettare una luce sulla sorte della donna scomparsa, portando anche a considerare la reciproca collaborazione tra gli inquirenti e la famiglia della vittima.
La zona in cui si è verificato il ritrovamento è nota per la sua atmosfera suggestiva e la violenza dei boschi, ma gli investigatori non escludono che il caso possa essere di natura criminale. La polizia è pronta a condurre ulteriori indagini per stabilire le responsabilità.
La famiglia di Mara Favro e i suoi amici attendono con ansia notizie certe sulla sua sorte. La scoperta dei resti umani è un passo importante verso la verità e la giustizia. È tempo di conoscere la verità sulla scomparsa di una donna che aveva lasciato un vuoto nella comunità.”
