Maserati “a prezzo speciale” per gli operai in cassa integrazione, l'ira delle opposizioni in Aula
Il deputato interviene in Aula per esprimere la sua indignazione e disapprovazione per la decisione della Maserati di offrire ai lavoratori in cassa integrazione un'opportunità di acquistare una Maserati a prezzo speciale. Ritiene che questo sia un insulto alla decenza e alle relazioni sindacali, e che contribuisca a innalzare il livello di conflitto in Italia.
Il deputato ricorda che gli stabilimenti della Maserati sono stati chiusi più volte, e che i lavoratori sono stati inviati in Francia e in Polonia. Ritiene che l'azienda debba offrire ai lavoratori in cassa integrazione un'alternativa più dignitosa e rispettosa.
Inoltre, il deputato critica il governo per la sua incapacità di intervenire sulla vicenda e per non aver utilizzato la Golden Power per proteggere l'industria automobilistica italiana. Ritiene che l'Italia abbia un grande potenziale produttivo e che potrebbe produrre almeno 1 milione di auto all'anno.
Il deputato chiude il suo intervento chiedendo al ministro Urso di venire in Aula e di spiegare cosa vuole fare per aiutare i lavoratori della Maserati, e chiede alla presidente Meloni di convocare al tavolo immediatamente la proprietà e l'amministratore delegato dell'azienda.
