Umberto Effeso, un uomo di 57 anni, ha ucciso la sua ex moglie Tiziana Vinci nella loro villa a Ceperana, in provincia della Spezia. Prima di commettere il delitto, Effeso aveva minacciato e intimidito la vittima e uno dei loro sei figli. Nonostante Tiziana avesse denunciato l’ex marito e ottenuto misure di protezione, come l’allontanamento e l’obbligo di indossare un braccialetto elettronico, queste non sono state sufficienti a proteggerla. Dopo l’omicidio, Effeso si è presentato ai carabinieri ammettendo le sue responsabilità e inviando messaggi al suo datore di lavoro e a un amico, accusando i figli di aver condizionato la madre e affermando di aver commesso il delitto perché “non doveva metterlo contro i figli”. Il braccialetto elettronico che Effeso doveva indossare si è rivelato inutile, poiché non funzionava correttamente e lui se ne è liberato durante la fuga.
