Mattarella alle celebrazioni in Carnia: “Il fascismo era complice della ferocia nazista”
Ecco la riassunzione del testo in italiano:
Il presidente della Repubblica, Mattarella, ha partecipato alle celebrazioni in Carnia, ricordando l'importanza della Resistenza italiana contro il fascismo e il nazismo. Il 1944 fu un anno di grande sofferenza in Italia e in Europa, con la ritirata delle truppe naziste che lasciava dietro di sé una scia di stragi e violenze. In Carnia, la Repubblica Partigiana si era organizzata per resistere alla occupazione tedesca e italiana, con l'aiuto delle truppe alleate.
Il presidente Mattarella ha ricordato come il fascismo e la Repubblica Sociale Italiana fossero stati complices della ferocia nazista, e come la Resistenza italiana avesse espresso la sua opposizione al regime fascista e nazista. La Resistenza, ha detto Mattarella, era stata una battaglia per l'indipendenza e la libertà, e aveva permesso ai cittadini italiani di riprendere il controllo del loro paese.
Mattarella ha anche ricordato come la Repubblica Partigiana di Carnia e dell'Alto Friuli si fosse organizzata per dare vita a forme di autogoverno territoriale, con la partecipazione attiva delle donne e delle comunità locali. La Resistenza, ha detto, era stata caratterizzata dalla sollecitazione alla iniziativa e alla partecipazione dal basso, dopo due decenni di subalternità e di passività.
Il presidente Mattarella ha concluso ricordando come la Carnia fosse stato un “laboratorio di democrazia”, dove la Resistenza aveva espresso la sua maturità e anticipato l'esperienza democratica futura. La storiografia resistenziale ha definito la Carnia come un esempio di democrazia diretta e partecipata, dove le comunità locali avevano espresso la loro opposizione al regime fascista e nazista.