Mattarella: “Firmate leggi che non condivido, io arbitro, no a poteri fortilizi. Margaret Spada? Web non è medico di fiducia”
“Più volte ho promulgato leggi che non condivido, che ritenevo sbagliate e inopportune, ma erano state votate dal Parlamento e io ho il dovere di promulgare a meno che non siano evidenti incostituzionalità”. A parlare è il Capo dello Stato Sergio Mattarella che spiega agli studenti, nel corso della cerimonia per i 25 anni dell'Osservatorio giovani editori, il ruolo del presidente della Repubblica, spesso frainteso (anche volutamente) da chi esercita i tre poteri dello Stato: esecutivo, legislativo e giudiziario.
Mattarella: “Io arbitro, poteri non sono fortilizi”
Mattarella sottolinea di essere “un arbitro, al di fuori della contesa politica” e che “il compito del Capo dello Stato è quello di ricordare a tutti i limiti entro cui operano” perché “essere arbitro significa…