Meloni: “Approcci ideologici rischiosi. Rilanciamo il nucleare, può cambiare le regole del gioco”
“Ecco il nuovo approccio che voteremo, guidati dal pragmatismo e dall'idea che la tutela della natura richieda la presenza dell'uomo al centro. Tuttavia, un'analisi più approfondita evidenzia come un metodo troppo ideologico non possa portarci sulla strada del successo. La tecnologia neutrale è la scelta giusta per affrontare questo problema, considerando che in questo momento non esiste un'alternativa single al carburante fossilifero.
Dobbiamo avere una prospettiva globale realistica. La popolazione mondiale raggiungerà i 8,5 miliardi di persone entro il 2030 e il Pil globale si doublierà nel decennio successivo, il che comporterà un aumento significativo della domanda di energia. Inoltre, l'adozione di tecnologie emergenti come l'intelligenza artificiale richiederà un'economia di energia solida e rinnovabile.
È necessario un equilibrio nell'offerta energetica per rendere reale la transizione ecologica. Non sufficiente ristabilire solo sulla rinnovabile, è necessario utilizzare tutti i mezzi disponibili, includendo il gas, i biocarburanti, l'idrogeno, la cattura del CO2 e, in futuro, la fusione nucleare, capace di produrre energia pulita, sicura e illimitata. L'Italia èalready in primo piano nella fusione nucleare, in particolare grazie al nostro presidency G7, che ha organizzato il primo incontro del Gruppo Mondiale di Fisica dell'Energia, sostenuto dall'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica.
Insieme intendiamo lanciare questa tecnologia rivoluzionaria che potrebbe trasformare l'energia dal fattore di divisione geopolitica in una risorsa accessibile a tutti.”