Meloni attacca il Pd: “Le vostre macumbe contro il governo non funzionano, provate coi riti voodoo”
Il leader Meloni attacca il Partito Democratico, affermando che le loro “macumbe” contro il governo non funzionano e proponendo di provare con “riti voodoo”. Successivamente, risponde alla domanda del collega Provenzano sulla questione G7, sostenendo che l'Italia ha recentemente presieduto il G7 e chiedendosi come molti italiani non si sono accorti di ciò.
Meloni fa notare che la dichiarazione di Provenzano non è solo un insulto a lei stessa, ma a tutta la gente che ha lavorato per rendere possibile il G7 italiano, tra cui diplomatici, forze dell'ordine, Papa Francesco e funzionari. Considera le azioni dei membri del Pd come una forma di sfiducia nella loro nazione e nella capacità del sistema produttivo italiano.
Il leader della Meloni fa inoltre riferimento a un corso di diritto, suggerendo che il Pd ha bisogno di comprendere come funzionano le cose prima di cercare di attaccare il governo. Critica inoltre la visione del mondo di molti politici, che considerano il loro agire politico basato su testi sacri, dogmi e ideologia, piuttosto che sulla ragione e la realtà.
Quindi, Meloni cambia argomento, parlando del G7 e della questione argentina. Afferma di considerare Javier Milei, leader argentino, una novità interessante nel panorama politico del suo paese e crede che ci siano spunti interessanti nel suo approccio alla politica economica. Tuttavia, ritiene che non sia un modello replicabile in Italia.
Meloni conclude il suo discorso, offrendo tre risposte alla domanda di Provenzano sulla questione G7.