Meloni batte la concorrenza europea, ora la triangolazione Giorgia-Stati Uniti-Europa può tenere unito l'Occidente
La politica è fatta di opportunità che devi saper cogliere. È con queste lenti che vanno lette le parole con cui la premier Meloni ha accolto ieri, a Palazzo Chigi, il vice presidente Usa, JD Vance. «Italia e Stati Uniti sono pronti a rafforzare la loro collaborazione bilaterale. Crediamo di poter diventare un partner importante nel Mediterraneo per Washington. C'è un rapporto privilegiato tra noi di cui io vado molto orgogliosa». A una prima analisi – preconcetta e pretestuosa – ci si potrebbe chiedere: perché, prima com'era? Degli Usa non eravamo già i migliori amici nel Mediterraneo? Certo che sì. Meloni però ha voluto ribadirlo. In questo mare chiuso, ma strategico, l'Italia viene prima di chiunque altro. Prima di Parigi, Madrid, o persino Bruxelles, dove von…