Meloni cita il manifesto di Ventotene: “Questa Europa non è la mia”. Tensioni in Aula
La deputata Laura Boldrini haarendo la replica alla Camera in vista del prossimo Consiglio europeo, ha espresso la sua dis Approvazione per il Manifesto di Ventotene, scritto da Altiero Spinelli e Ernesto Rossi nel 1941, rivolgendosi in particolare alle opposizioni. “Non è chiarissima neanche la vostra idea di Europa, perché in manifestazione a sabato a piazza del Popolo e anche in quest’aula è stato richiamato da moltissimi partecipanti il Manifesto di Ventotene: spero non l’abbiano mai letto, perché l’alternativa sarebbe spaventosa”, ha esordito. Ha quindi letto un passaggio del testo, focalizzandosi sulla idea di una rivoluzione europea socialista e sul ruolo del partito rivoluzionario nella formazione di un nuovo ordine sociale.
Le sue affermazioni hanno suscitato proteste e applausi da parte degli opponenti, rispettivamente, ai banchi dell’opposizione e del centrodestra, obbligando il Presidente della Camera, Lorenzo Fontana, a intervenire e sospendere la seduta.
In sostanza, la deputata Boldrini ha espresso la sua letizia per l’idea di una Europa non più capitalista, ma socialista, e ha espresso speranza che molti dei partecipanti alla manifestazione che ha evocato il manifesto di Ventotene non l’avessero mai letto, altrimenti l’alternativa sarebbe spaventosa. Ha inoltre espresso la sua certezza che l’idea di una Europa socialista non è la sua, ma non quella del Manifesto di Ventotene.
