Meloni è diventata la voce del trumpismo in Europa, senza risultati concreti
Lui, il vicepresidente degli Stati Uniti James David Vance, è un uomo indecifrabile. Un cattivo che si è permesso di insolentire l'Europa due mesi fa a Monaco e poi ancora pochi giorni fa («Odio dover salvare di nuovo l'Europa »), ma che ieri è planato su toni mistici: «Girando questa mattina per Roma non ho potuto fare a meno di pensare che questa è una città che è stata costruita da persone che amano gli esseri umani e che amano Dio, e spero di poterne trarre qualche ispirazione». Speriamo.
Da come maltrattò Volodymyr Zelensky nel Saloon Ovale della Casa Bianca si direbbe che J.D. Vance abbia davvero bisogno di un'«ispirazione» positiva: da quando è il vice di Donald Trump non si è vista. Ieri con Giorgia Meloni («Non la vedevo da un sacco di tempo», la battuta…