Meloni e l'Europa fragile, schiaffo sulle nomine: "No inciuci con la sinistra"
Uno schiaffo all'Unione e una mano tesa a Ursula, ma «no a inciuci con la sinistra». È questa la strategia di Giorgia Meloni che ieri al Parlamento ha relazionato in vista del Consiglio europeo di oggi e domani a Bruxelles. Il punto è sempre lo stesso: in Europa del voto dei cittadini non importa a nessuno, comunque vadano le elezioni a tenere le fila sono sempre le tre grandi famiglie europee dei popolari, socialisti e liberali. «Non mi pare sia emersa finora la volontà di tener conto di ciò che i cittadini hanno detto nelle urne», sottolinea la premier e leader dei Conservatori, ricordando la crescita di Ecr, diventata la terza famiglia europea a scapito dei…