Era dal tempo del berlusconismo che non si vedeva un potere dello Stato colpire al cuore un altro potere dello Stato con tanta virulenza. La premier Giorgia Meloni, affiancata dalla “guardia nera” di La Russa e i Fratelli, ha bastonato i giudici di Roma. Il vicepremier Matteo Salvini, con ben quattro ministri al seguito, ha pestato i giudici di Palermo.
La deriva istituzionale italiana si è giocata in conto ideologico e xenofoba, con una coalizione irresponsabile e antidemocratica. La politica migratoria ha sancito il doppio fallimento della coalizione sfascista e cattivista. Da una parte, il modello Albania ha collassato, e dall'altra, l'adunata voluta dal Capitano della Lega ha fallito.
La somma di questi fattori – ideologia e xenofobia, arbitraria e incompetenza – produce una Caporetto politica che fa schiumare di rabbia un ceto politico senza disciplina e senza onore. La premier Meloni ha perso la sua illusione di aver trovato l'uovo di Colombo nel patto scellerato con l'amico Edi Rama, depositando a casa sua i “carichi residui” di carne umana che non vogliamo più vedere per le strade delle nostre città.
L'operazione Albania è dettata solo da una cieca follia. Un autodafé giuridico, economico e umanitario. La Dottrina Melonidice e del suo vicepremier, Salvini, l'istituzione-governo che aggredisce l'istituzione-magistratura, non l'altro contrario. La loro “chiamata alle armi” è stata un colossale flop. Non c'era la folla, a sostenere il leader leghista nel suo atto sedizioso contro i giudici.
La “secessione delle classi dirigenti” è la via seguita da questo governo. Come si permettono di scrivere: “abbiamo contro una parte delle istituzioni”. Il potere esecutivo deve agire in nomine del potere giudiziario, non il contrario. Ma la quale è l'istituzione-governo che aggredisce l'istituzione-magistratura? È un'enormità, di fronte alla quale ci permettiamo di suonare la sveglia a Elly Schlein, segretaria del Pd: “la posta in palio non è il danno erariale”, ma è il patto costituzionale.
Sᾂ sfida molto impegnativa, che richiede un'opposizione all'altezza. Sā non è un film dell'orrore che vorremmo rivedere. Questo abbiamo visto negli anni di fango del Caimano, non credevamo di rivederlo oggi negli anni di palta dell'Underdog.