Meloni: “Sui migranti giudici o burocrati non ci fermeranno”
La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha dichiarato al Meeting di Rimini che ogni tentativo di impedire al governo di gestire l'immigrazione illegale verrà respinto. Ha sottolineato che non ci saranno giudici, politici o burocrati in grado di fermare il governo nel suo intento di far rispettare la legge dello Stato italiano, garantire la sicurezza dei cittadini, combattere gli schiavisti e salvare vite umane.
Meloni ha inoltre affermato che il governo non intende sfruttare la migrazione per avere manodopera a basso costo, ma rather combattere le cause profonde che spingono i giovani a emigrare. Ha sottolineato l'importanza di codificare e difendere il diritto a non emigrare e ha citato le parole del cardinale Robert Sarah, che ha definito egoista l'idea che le migrazioni siano necessarie e indispensabili.
La presidente del Consiglio ha anche sottolineato il ruolo dell'Italia nel cambiare l'approccio europeo nei confronti della sfida migratoria, con particolare riferimento ai partenariati paritari con i paesi di origine e transito, alla difesa dei confini esterni dell'Unione Europea e al rafforzamento della politica di rimpatrio. Ha dichiarato che queste scelte hanno portato a un duplice risultato: la riduzione degli ingressi irregolari e la riduzione del numero dei morti e dei dispersi in mare.
In sintesi, Meloni ha ribadito la determinazione del governo a gestire l'immigrazione illegale con serietà e determinazione, senza lasciarsi fermare da giudici, politici o burocrati, e ha sottolineato l'importanza di salvare vite umane e combattere gli schiavisti del Terzo Millennio.
