“Meno male che non ci siamo presentati, con quella storia dell'impronta ci massacravano”: le parole dell'avvocato di Sempio a Mattino 5
“Meno male che non ci siamo presentati in procura con Sempio perché con quella storia dell'impronta ci massacravano a sorpresa. Non ne sapevamo nulla“. Sono le parole di commento dell'avvocato Massimo Lovati sull'ormai famosa impronta che è stata dichiarata compatibile a Andrea Sempio, unico indagato nel nuovo filone di indagine sull'omicidio di Chiara Poggi che ieri, martedì 20 maggio, ha deciso di non presentarsi in Procura a Pavia. Lovati ha concesso una intervista Mattino 5. Federica Panicucci, sentendo le clamorose dichiarazioni, ha chiesto ulteriormente cosa intendesse l'avvocato.
“Nel senso che l'ho saputo nel tardo pomeriggio, come tutti. – ha specificato Lovati – Loro è dal 9 maggio che hanno quella carta in tasca. La procura non rispetta l'indagato. Il rispetto…