Mentre le stazioni cadono a pezzi e i treni viaggiano in ritardo, Salvini ripete che lui esige si dica che avrebbe "difeso i confini"
Nella Lombardia leghista, i pendolari rischiano perché le pensiline delle stazioni crollano a pezzi sui viaggiatori che attendono treni in perenne ritardo:
Eppure il ministro competente non pare preoccuparsene, toppo impegnato a dire che i giudici sarebbero malvagi e che le opposizioni gli sdarebbero fastidio. Ed è noioso continui a dire che lui esige che si dica che l'aver inutilmente ritardato lo sbarco di naufraghi sarebbe servito a “difendere i confini”, dato che l'intera operazione pareva finalizzata unicamente a cercare il consenso elettorale di chi ha in odio i migranti:
Farà mai ciò per cui lo paghiamo o pensa di passare il tempo che lo separa dalla sentenza a ripetere che lui vuole che la gente sostenga che lui avrebbe “difeso i confini”?
E perché la sinistra sarebbe…