Michela Murgia: "Ho un tumore al rene al quarto stadio, mi restano mesi di vita"
“Il cancro è una malattia gentile” – “Il cancro è una malattia molto gentile. Può crescere per anni senza farsene accorgere. In particolare sul rene, un organo che ha tanto spazio attorno. Non è una cosa che ho; è una cosa che sono. È un complice della mia complessità, non un nemico da distruggere. Non posso e non voglio fare guerra al mio corpo, a me stessa. Il tumore è uno dei prezzi che puoi pagare per essere speciale”, aggiunge Murgia. Alla domanda se trova la morte un'ingiustizia, la scrittrice risponde: “No. Ho cinquant'anni, ma ho vissuto dieci vite. Ho fatto cose che la stragrande maggioranza delle persone non fa in una vita intera. Cose che non sapevo neppure di desiderare. Ho ricordi preziosi”.
“A causa del Coronavirus avevo trascurato i controlli” – Murgia ha già…