Migranti, i giudici di Catania censurano ancora il governo. “Egitto e Tunisia Paesi sicuri? Lo stesso ministero dice il contrario”
Dopo i casi dei giudici Apostolico e Cupri che per primi, un anno fa, disapplicarono le norme sulle cosiddette procedure accelerate in frontiera introdotte dal governo col dl Cutro, il tribunale di Catania torna a dare dispiaceri all’esecutivo che intanto annuncia la prossima apertura dei centri in Albania. E se nelle ordinanze del 2023, tra l’altro, era messa in discussione la compatibilità delle nuove norme con le direttive europee, tanto che il governo impugnò le decisioni di fronte alla Cassazione, salvo tornare sui suoi passi modificando la sua stessa legge, le due nuove ordinanze emesse a Catania mettono addirittura in discussione la lista dei Paesi di origine considerati sicuri aggiornata con decreto interministeriale lo scorso 7 maggio. Una nuova grana, visto che proprio la…