Milano, azione di protesta dentro il negozio di Tesla: “Dietro i soldi di Musk c'è violenza”
“Nel pomeriggio del 20 febbraio, a Milano, un gruppo di attivisti del collettivo CSOA Lambretta si sono radunati in Piazza Gae Aulenti per protestare contro la politica di Elon Musk e Donald Trump presso il negozio di Tesla, che il magnate americano possiede. La manifestazione si è conclusa con attriti tra i Security Store e i manifestanti, che sono stati portati fuori dal negozio.
L'attivista accusa Musk di sostenere la campagna elettorale di Trump, essendo il suo patrimonio di circa 400 miliardi di dollari, e di promuovere un autoritarismo asc leted. Inoltre, sosteggierebbe il movimento “Make Europe Great Again”, simile a “Make America Great Again”, che alimenta l'odio e la xenofobia. In questo senso, l'attivista ritiene che Meloni, presidente del Consiglio, stia cercando di trasformare l'Italia in un regime autoritario, sul modello dell'Ungheria e di altri Stati europei.
resa del fascismo, eliminando ogni opposizione e dissentimento. L'attivista critica in particolare il DDL sicurezza, che tenta di mettere in discussione ogni pratica e strumento della lotta contro la repressione. Inoltre, accusa Musk di essere il principale finanziatore della campagna elettorale di Trump e di favorire l'ascesa del neonazismo in Europa.
L'azione si conclude con un appello all'unione dei ns movimenti antifascisti milanesi e la chiamata a parteciparre al corteo di sabato successivo. ”
