Milano, dopo gli scontri in Stazione Centrale i manifestanti rimangono in presidio
Dopo gli scontri avvenuti alla Stazione Centrale di Milano, i manifestanti hanno deciso di rimanere in presidio. La situazione si è distesa dopo una guerriglia violente tra le forze dell'ordine e i manifestanti, che erano circa 20mila e provenivano da un sindacalismo di base contrario alla guerra a Gaza.
Dopo gli scontri, un gruppo di manifestanti pacifici si è avvicinato alle forze dell'ordine in tenuta antisommossa e ha iniziato a sedersi per terra, alzando le mani al cielo. La polizia ha quindi indietreggiato e, dopo una trattativa, ha abbassato gli scudi.
I manifestanti sono rimasti in presidio in via Vittor Pisani e resteranno lì finché non saranno liberati i loro compagni sottoposti a fermo. Alla fine della giornata, sono stati segnalati 60 agenti feriti, mentre non si conosce ancora il bilancio relativo ai manifestanti, di cui 10 sono stati sottoposti a fermo.
