Milano, Minelli (Anpi): “Destra pratica bullismo e arroganza politica”
Durante la commemorazione dell'81° anniversario dell'Eccidio di Piazzale Loreto a Milano, il presidente dell'Anpi (Associazione Nazionale Partigiani d'Italia) di Milano, Primo Minelli, ha parlato con forza contro la destra politica, accusandola di praticare “bullismo e arroganza politica”, simili a quelle che hanno portato alla nascita del fascismo.
Minelli ha ricordato i 15 partigiani che il 10 agosto 1944 furono prelevati dal carcere e fucilati all'alba da un plotone della Legione Muti per ordine del comando nazista, lasciando i loro corpi in piazza. Questi partigiani erano stati accusati di aver perpetrato l'attentato di viale Abruzzi dell'8 agosto 1944.
Secondo Minelli, la destra odierna racconta una versione distorta della Resistenza, descrivendola come “di parte” e non riconoscendo il valore del 25 aprile, la festa della Liberazione. Minelli ha sottolineato che questi partigiani rappresentavano invece “l'unità politica e sociale dell'antifascismo”.
Il presidente dell'Anpi Milano ha ribadito l'importanza di onorare la memoria dei caduti impedendo che la storia della lotta per la Liberazione venga riscritta. Ha anche sottolineato l'obbligo di dare speranza ai giovani, mostrando loro che è possibile cambiare lo stato delle cose senza essere sopraffatti dalle difficoltà.
