Militari italiani in Ucraina, governo diviso, dall'opposizione il vuoto. “Non si inviano truppe come fax”
È dalla guerra del Kosovo, nel 1999, che l'invio di un contingente di pace diventa oggetto di accese polemiche per la politica italiana. Il caso ucraino non si sottrae da questo rimescolamento delle posizioni. Sia nella maggioranza sia nell'opposizione, c'è chi si sente di fare i propri distinguo e prendere le adeguate distanze. D'altra parte, viene da chiedersi quanto sia utile questo dibattito, visto che di una tregua si sta parlando solo per le vie informali.
L'assenza di atti concreti giustifica il silenzio di Giorgia Meloni, le cui posizioni potranno essere più chiare dopo il summit sulla difesa comune europea, in agenda domenica a Londra. Un suo ok sarebbe la dimostrazione della buona volontà del solo governo europeo ben visto a Washington. Il decisionismo verrebbe…