Milleproroghe, il governo congela la norma anti-porte girevoli: i magistrati ai vertici dei ministeri potranno tornare subito in toga
Per i magistrati nominati dal governo Meloni le norme “anti-porte girevoli” non valgono più. Lo prevede una modifica inserita al Senato nel testo del decreto Milleproroghe, ora alla Camera per l’approvazione definitiva. Il comma 8-ter dell’articolo 10 “congela” le regole previste della riforma Cartabia del 2022 per le toghe chiamate a fare i dirigenti nei ministeri: divieto di esercitare attività giurisdizionale per un anno dalla cessazione dell’incarico e, soprattutto, divieto di assumere incarichi ai vertici degli uffici (presidente di Tribunale, procuratore capo e così via) per ulteriori tre anni. Una normativa pensata per evitare che il mandato politico diventasse un trampolino di carriera.
Queste disposizioni, prevede però ora il Milleproroghe, si applicheranno solo “agli…