Miriam Leone, fresca di essere stata co-presentatrice al Festival di Sanremo 2025, è ora tornata in TV, questa volta come protagonista di “Miss Fallaci”, una miniserie televisiva andata in onda martedì 18 febbraio su Rai1.
Durante un collegamento con Andy e Mike, Leone ha parlato della sua esperienza al Festival e dell'emozione di essere stata parte di quello che lei DEFINisce “una grande giostra”, Sanremo. “È come se non si vedesse da casa, ma si percepiscono la grandezza del Festival. E' un festival di pensieri, di canzoni, di note, di musica, di polemiche, di fiori. C'è di tutto e di più. L'Ariston è un piccolo teatro, delizioso, dove ha passato la storia della musica italiana e dei grandi artisti internazionali. L'emozione è forte”.
Leone interpreta la giovane Oriana Fallaci ai suoi esordi nel mondo del giornalismo, in un periodo in cui è passata da staffetta partigiana. “Sono la giovane Oriana, tra i 26 e i 31 anni, con dei flashback al periodo in cui era staffetta partigiana. Miss Fallaci perché è Oriana prima di diventare la leggendaria scrittrice e giornalista famosa in tutto il mondo, e soprattutto perché buona parte della serie è ambientata negli Stati Uniti, a New York e a Los Angeles, dove lei era conosciuta come Miss Fallaci.”
La serie, diretta da Luca Ribuoli, sarà divisa in 8 episodi e andrà in onda ogni martedì sera su Rai1. “La serie racconta gli esordi di questa vera e propria leggenda del giornalismo, un'intellettuale italiana apprezzata in tutto il mondo, amata ma anche odiata”.
Miriam Leone ha rivelato che la serie è stata girata in inglese e poi doppiata in italiano, ed è disponibile anche la versione originale su Rai Play. L'attrice aveva anche chiarito che l'esperienza estremamente delicata da filmare è stata quella di un aborto spontaneo, avvenuto quando era incinta di pochi mesi.
“Ero molto spaventata di dover fare questo. Di solito sono sempre felice di entrare al 100% dentro i personaggi, ma questa volta avevo paura di entrare troppo dentro e magari farmi del male, cosa che non volevo assolutamente, perché avevo la cosa più preziosa dentro di me in quel momento da preservare”.
Leone ha anche parlato dell'importanza di raccontare la storia di Oriana Fallaci, che rappresentava l'amica che ti diceva le cose come stanno, onesta e sincera. “Oriana per me è anche l'amica che ti dice le cose come stanno. È quella persona diretta, onesta, leale. Aveva quell'onestà intellettuale che spesso è andata contro sé stessa e che oggi un po' manca. Io mi auguro che le nuove generazioni guardino questa serie perché parla di una giovane ragazza che alla fine fa sé stessa, realizza i suoi sogni con la propria intelligenza, talento e coraggio. Quindi possa essere di ispirazione anche per le ragazze e i ragazzi che la guarderanno”.